Gravity suona molto Anekdoten e sempre meno King Crimson, il cui spettro aleggia comunque ancora sullo sfondo oscuro. L'architettura sonora è semplificata, abbandonati i passaggi strumentali più complessi, un'enfasi maggiore è data alle parti cantate, le tinte acustiche sono crepuscolari, ipnotiche, malinconiche.
Quasi scomparso il meraviglioso violoncello di Anna Sofi che si dedica prevalentemente al Mellotron e alle tastiere. Gli incubi degli Anekdoten sono affidati soprattutto alla chitarra di Nicklas, con riff più lineari, e alle tastiere vintage.
Quasi scomparso il meraviglioso violoncello di Anna Sofi che si dedica prevalentemente al Mellotron e alle tastiere. Gli incubi degli Anekdoten sono affidati soprattutto alla chitarra di Nicklas, con riff più lineari, e alle tastiere vintage.
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